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lunedì 18 febbraio 2019

LA MUSICA IN TASCA. PICCOLA STORIA DEI LIBRI TASCABILI CHE PARLANO DI MUSICA _ capitolo 01

   Una delle ragioni che mi hanno spinto ad aprire questo blog è, sì scrivere di musica, ma anche far conoscere cose rare o dimenticate. Tra queste ci sono i libri che raccontano storie vere legate alla musica e alle musiche che da sempre mi accompagnano, non solo nell'ascolto, ma anche nella lettura. 
  Per quanto riguarda i libri, ultimamente, sarà anche l'età, mi sento molto un raccoglitore di reliquie cartacee. Da tantissimi anni frequento mercatini dell'usato, spulcio tra bancarelle cittadine di libri, tra gli scaffali delle librerie di remaiders in giro per la penisola. Un po' quello che facevo quando giovane cultore della musica soul, compravo e vendevo vinili  e cd usati nei negozi specializzati, nei vari periodi in cui ho vissuto per alcuni anni, prima  a Roma e poi a Milano, per poi ritornare a vivere a Napoli. 
  Senza rendermene conto, essendo anche un lettore di riviste specializzate, sono diventato mio malgrado un collezionista di libri sul jazz, sul blues, sulla musica brasiliana e soprattutto sulla musica soul e r'n'b e sue evoluzioni. Ma se trovo qualcosa d'interessante, leggo anche di musica italiana e rock in genere.
    Sono però un collezionista atipico, non accanito, e soprattutto, se un libro è usato, non lo pagherei mai più dieci euro, perché non mi piacciono le speculazioni tipiche del collezionismo. 
   Essendo un appassionato di black-music, recentemente ho acquistato con entusiasmo tutti i volumetti che la Vololibero ha stampato per collana 'SOUL BOOKS' curata dal giornalista Alberto Castelli, per ora ferma a dieci uscite. Un'iniziativa editoriale lodevole nel suo complesso, tenuto conto che gli appassionati di soul rispetto ad altri generi, in Italia sono assi meno rispetto al rock o al jazz, e che editorialmente sono trattati regolarmente in libri talvolta anche sommari e inutili. Ma della Vololibero scriverò in seguito. 
    Il mio intento invece, è di tracciare una storia dell'editoria musicale in Italia in formato tascabile di ieri e di oggi, attraversando tutti i generi musicali.
    Chi come me ha superato i 50anni, ben ricorda i piccoli libri della Savelli, della Lato Side, la serie Kings of Jazz della Rusconi, i Jazz People di Stampa Alternativa o la serie Legends della Editori Riuniti, per citarne solo alcuni.

   Tutti questi piccoli libri sono ormai fuori catalogo ed anche difficili da recuperare, se non acquistati a suo tempo. Ma mai disperare, perché le bancarelle o le librerie che trattano l'usato sono un'ottima fonte di approvvigionamento a prezzi equi. Molto più che su Internet dove a volte vedo sparare dei prezzi assurdi per libri, neanche tanto validi, ma solo perché in copertina ci sono Hendrix o i Beatles. Ho acquistato libri usati o nuovi fuori catalogo a cinque euro in ottime condizioni sulle bancarelle cittadine o nelle librerie specializzate, e vederli poi sui siti on-line proposti a cinquanta euro, solo perché introvabili. 
   Proprio stamane, mi è capitato per caso di curiosare in un cesto di un'edicola nel mio quartiere e mi sono imbattuto in una copia di un piccolo libro sul jazz della Garzanti stampato nel 1957 che cercavo da tempo: I MAESTRI DEL JAZZ di Lucien Malson pagato appena €4,90. Quindi mai disperare.

a cura di : Gianfranco Ventrosini







  

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